mercoledì 9 dicembre 2009

Il 4 dicembre 09 la mia classe e la classe 4H ci siamo recati alla fattoria "Rurabilandia" per fare una nuiova esperienza..Abbiamo conosciuto molti ragazzi disabili e con loro ci siamo arricchiti a vicenda raccontando ognuno le proprie eperienze.Inoltre,abbiamo imparato a fare il pane..i biscotti e insieme alla fine abbiamo cantato..Sn stata molto bene e mi sono trovata a mio agio..mi sono divertita e sicuramente ripasserei un altra giornata come questa per stare insieme a loro..parlare..stare insieme e imparare nuove cose..
Il 4 dicembre ci siamo recati presso la fattoria "rurabilandia"ad Atri.Inizialmente eravamo titubanti all'idea ma alla fine si è rivelata un'esperienza unica.In questo centro ci sono dei ragazzi disabili che con l'aiuto di psicologi e altri assistenti portano avanti diverse attività.Ad esempio,servono i clienti che prenotano per assaggiare i prodotti offerti dall'agriturismo,si prendono cura degli animali e svolgono diverse attività come la pittura.

venerdì 4 dicembre 2009

RICETTA BISCOTTI RURABILANDIA

INGREDIENTI:

3 uova

350 gr di zucchero

1/2 bicchiere di olio

3 bicchieri di latte

1 kg di farina

2o gr di ammoniaca per dolci



PROCEDIMENTO:

Versare le uova intere in una ciotola, mescolare con un cucchiaio di legno, aggiungere zucchero, olio e il latte (nell'ultimo bicchiere di latte far sciogliere l'ammoniaca), nel frattempo aggiungere in piccole dosi di farina fino ad arrivare a 1 kg. far cuocere in forno per circa 15 minuti a 180°C.

mercoledì 25 novembre 2009

.OrganizzaziOne cOnvegnO.

Noi siamo studenti socialmente utili pechè cerchiamo di entrare a contatto con la società.I nostri obiettivi sono molteplici.Il primo è quello di far conoscere meglio i servizi sociali che Città Sant'Angelo offre,un'altro scopo è quello di far conoscere il nostro indirizzo di studi, poi ancora di intuire le varie problematiche e di riportarle agli enti pubblici e infine di elaborare le prime banche dati.

giovedì 9 luglio 2009

invito a partecipare al concorso

Collegatevi al link e date spazio alla vostra creatività:
http://www.nuovaeuropa.eu/

le prof

lunedì 29 giugno 2009

martedì 26 maggio 2009

COMMENTO DATI STATISTICI:

Dai dati statistici rinvenuti in questa indagine sui servizi per i disabili e gli invalidi del comune di Città Sant'Angelo si evince che la maggiorparte dei partecipanti a cui abbiamo fatto le interviste sono donne, 285 su 479 intervistati totali. La più grande fetta di essi hanno un'età compresa tra i 45-54 anni......................da continuare -Marzia M.-

sharon2

Dai dati riportati emerge un pubblico femminile maggiore.La fascia di età maggiore va dai 35 ai 44 e dai 45 ai 54.La maggior parte degli intervistati ha un diploma e la loro residenza di gran numero è al Centro Storico.Moltissime non conosco il contenuto della carta dei servizi offerta dal comune,altre non la possiedono e altre non intendono possederla..sempre una grande percentuale non ha usufruito dei servizi offerti dal comune per disabili e invalidi.Chi ne ha usufruito ne ha fatto uso entro il quinquennio la maggior parte delle persone apparteneva alla fascia di età oltre i 65anni,possessori di un diploma.La maggiorparte delle persone si è schierata alla voce abbastanza soddisfatti dei servizi del comune.

commento dati- silvia

Dai risultati ottenuti emerge che la maggior parte delle persone intervistate sono donne.Emerge anche che la maggior parte di loro hanno come titolo di studio il diploma e risulta che le persone intervistate hanno un' età compresa da 35 a 44 e 45 a 54.Poi alla domanda se conoscono la carta dei servizi risulta che la maggior parte di loro non la conosce e che non ne hanno usufruito.

COMMENTO GRAFICI RICERCA- Alessandra D'Angelo

Dall’analisi dei grafici è emerso che la maggior parte degli intervistati è di sesso femminile, con un’età compresa tra i 35 e i 54 anni e il cui titolo di studio corrisponde al diploma. Dei 479 intervistati, 232 risiedono nel centro storico del comune di Città Sant’Angelo, solo 136 è a conoscenza dei servizi che il comune offre ai disabili e agli invalidi e e solo 67 ne ha usufruito; di questi 67 la maggior parte (circa 30) ne ha usufruito entro il quinquennio.
Per quanto riguarda quanto la popolazione è soddisfatta dei servizi che il comune offre, è emerso che dei 479 intervistati 176 sono poco soddisfatti, mentre 210 sono abbastanza soddisfatti; è emerso anche che del totale considerato 389 persone non possiedono la “Carta dei Servizi” e di questi solo 180 ne desiderano una copia; sul totale solo 68 persone ne conoscono il contenuto.
È inoltre emerso che su un campione di 535 persone, 71 hanno usufruito dei servizi offerti dal comune e di questi 43 sono donne; dei 71 considerati l’età media è compresa tra i 55 e gli oltre 65 anni, il titolo di studio equivale sempre al diploma e la residenza equivale al centro storico; inoltre, questi ne hanno usufruito entro il quinquennio e 39 sono abbastanza soddisfatti dei servizi che il comune offre.
A mio parere emerge da un'analisi cmplessiva dei grafici che la maggior parte degli abitati del comune di Città Sant’Angelo non è a conoscenza di ciò che il comune offre e non è neanche interessato a conoscerlo.

Analisi dati ricerca sociale

L'ho salvato nel mio blog! _Chiara_
Dai dati riportati emerge un pubblico femminile maggiore.La fascia di età maggiore va dai 35 ai 44 e dai 45 ai 54.La maggior parte degli intervistati ha un diploma e la loro residenza di gran numero è al Centro Storico.Moltissime non conosco il contenuto della carta dei servizi offerta dal comune,altre non la possiedono e altre non intendono possederla..sempre Grnde percentuale non ha usufruito dei servizi offerti dal comune per disabili e invalidi.Chi ne ha usufruito ne ha fatto uso entro il quinquennio.La maggiorparte delle persone si è schierata alla voce abbastanza soddisfatti dei servizi del comune.

analisi dati ricerca sociale

Dai dati riportati sui grafici rigurdanti la ricerca sociale sui servizi per i disabili è emerso che la maggior parte delle persone non conosce i servizi garantiti ai disabili,su 479 persone 389 non hanno la carta servizi del comune e 411 persone non conoscono il contenuto. La maggior parte degli intervistati va dai 45 ai 54 dai 35 ai 44 anni. 285 donne e 186 maschi

sabato 16 maggio 2009

STUDENTI SOCIALMENTE UTILI

Dal 20 al 30 maggio a Villa Cipressi, nel Centro Storico di Città S. Angelo, a Madonna della Pace e Marina saranno collocati gli studenti della classe 3G  (Liceo delle Scienze Sociali) dell' Istituto Omnicomprensivo di Città S. Angelo.Delegati dal Comune, l' obbiettivo è creare il primo forum sulla disabilità. Attraverso un semplice questionario da proporre ai passanti,raccoglieranno dati, testimonianze e richieste, volti  a constatare la reale conoscenza  da parte della popolazione sulle strutture a disposizione e a raccogliere consigli e proposte per migliorare i servizi disponibili per le persone diversamente abili e le rispettive famiglie. Le informazioni saranno raccolte nel rispetto delle leggi sulla privacy (L. 196) e destinate a chi di dovere. 

martedì 12 maggio 2009

STAGE III G


Conosci le opportunità offerte dal territorio e dai servizi comunali? Vuoi segnalare le tue necessità o avanzare proposte?
NEL RISPETTO DELLE LEGGI SULLA PRIVACY E SUL TRATTAMENTO DELLE INFORMAZIONI (L.196/2003), TI ASCOLTIAMO, RACCOGLIAMO I DATI E LI COMUNICHIAMO AL SERVIZIO DELLE POLITICHE SOCIALI DI CITTÀ SANT’ANGELO. CI TROVERETE IN MOLTI PUNTI UTILI: FARMACIE, AMBULATORI MEDICI, SCUOLE, CENTRO COMMERCIALE, UFFICI…. DA VILLA CIPRESSI AL CENTRO STORICO, DA MADONNA DELLA PACE A MARINA.

PERIODO ATTIVITÀ: DAL 20 AL 30 MAGGIO 2009
GLI STUDENTI DELLA IIIG (LICEO DELLE SCIENZE SOCIALI) DELL’ISTITUTO OMNICOMPRENSIVO DI CITTÀ SANT’ANGELO
LASCIA I TUOI COMMENTI SUL NOSTRO BLOG:
http://striscialalavagna.blogspot.com/
VISITA I SITI DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE
http://www.visitacsa.it/
http://www.comune.cittasantangelo.pe.it/documenti.asp?idn=876

domenica 3 maggio 2009

filosofia .....

Vi invito a guardare i video realizzati da vostri coetanei. Il soggetto è Platone
http://aula.forumfree.net/?t=38261346
http://www.liceobrotzu.it/pub/104/show.jsp?id=756&iso=77&is=104
la prof. Romano

martedì 28 aprile 2009

Memoria di lavoro -Ele-


1-ESISTE UN ORDINE DELL'AMORE?

lessico filosofico dell'amore: anima e psiche (Platone prendendo in esame il linguaggio quotidiano lo ha trasformato in linguaggio simbolico -processo analogico-)


2- LO SVILUPPO DELLA MORALE NELL'UOMO E NEGLI ADOLESCENTI (morale:Piaget)

3-STAGE: STUDENTI SOCIALMENTE UTILI (lo stage è rivolto all'uomo "imperfetto" che nasce con delle diversità) L'ordine dell'amore si rivolge anche a chi ci mette in difficoltà.

Memoria Di Lavoro


1 - Esiste un ordine dell'amore

Lessico filosofico dell'amore: Anima e Psiche.
Platone usa il linguaggio quotidiano trasformandolo in linguaggio simbolico.

2 - Lo Sviluppo Della Morale Nell'Uomo E Negli Adolescenti

3 - Lo Stage: Studenti Socialmente Utili - Il Nostro Stage è Rivolto All'Uomo Imperfetto Con Delle Diversità

MeMoRia Di LaVoRo (KaTiA)

1-esiste un ordine dell'amore? Lessico filosofico dell'amore:anima e psiche;
Platone prende il linguaggio quotidiano e lo trasforma in linguaggio simbolico:-processo analogico-

2- sviluppo della morale nell'uomo e negli adolescenti
3-stage:studenti socialmente utili.Uomo "imperfetto" che nasce con delle diversità;l'ordine dell'amore si rivolge anche verso chi ci mette in difficoltà;

mercoledì 22 aprile 2009

katia + ele da completare

« Il cuore ha le sue ragioni, che la ragione non conosce[...]. Io dico che il cuore ama l'Essere universale naturalmente, e ama se stesso naturalmente, [...] e s'indurisce contro l'uno o l'altro, a sua scelta. [...] »
(Blaise Pascal, Pensieri, 277)

L'AMORE...
L'amore è un concetto estensibile che va dal cielo all'inferno, riunisce in sé il bene e il male, il sublime e l'infinito...

mercoledì 15 aprile 2009

"...294 MORTI,50.000 SFOLLATI,TRA CUI 21.000 OSPITATI IN ALBERGHI E 25.000 IN TENDE E IN AREE DI RICOVERO..."
Questi sono i dati che troviamo nelle prime pagine di giornali e telegiornali in questa settimana.Tutto ciò è conseguenza del disastro provocato dal terremoto in Abruzzo la notte del 5 aprile,alle ore 3.32.L'epicentro del sisma rilevato in Aquila ha registrato una magnetudine di 5,8 della scala Richter.L'accaduto ha scosso fortemente tutta la popolazione abruzzese,creando profondi disagi e sofferenze a cui si sta facendo fronte.Da parte di tutte le parti d'Italia e del mondo c'è stata una profonda solidarietà e generosità che speriamo servi ad aiutare nel migliore dei modi a far rialzare quei paesi ormai distrutti.Attraverso gli occhi delle povere vittime si legge un profondo dolore che forse,per un motivo o per un altro, li accompagnerà per il resto della loro vita.Una piccola parte dentro di loro però,anche se minima,cerca di rialzarsi e di reagire andando avanti.Sarà difficile superare tutto questo e passeranno giorni,mesi e molto probabilmente anni prima che si ridia una casa ad ognuno di loro.Alcuni di loro dovranno ricominciare da capo la loro vita ma l'ultima cosa che bisogna fare è abbattersi.Con questo chiudiamo chiedendo ad ognuno di fare qualcosa e offrirsi volontari in qualsiasi attività.Un bacione VANESSA,DONATELLA E ERIKA

lunedì 6 aprile 2009

Ringraziamenti e rilanci..dalla prof. Lorella

Ringrazio Vanessa per aver diffuso le informazioni.......
Invito tutti a fare interventi su questi due aspetti:

  • Tra gli studi sull'educazione, quelli di Piaget distinguono nel passaggio dalla morale eteronoma a quella autonoma diverse forme di giustizia. Con giustizia "retributiva" s'intende una giustizia che si basa su...........Che ne pensi?
  • Il concetto di "zona di sviluppo prossimale", con cui ci si riferisce allo spazio d'intervento dell'adulto per accrescere le competenze del bambino, risale agli studi di.........Che ne pensi?

domenica 5 aprile 2009

Prof il mio riassunto sulla scheda degli sms l'ho dovuta rifare e quindi sarà pronta per domani...vanessa
Ieri(sabato4 aprile)alcune di noi,tra cui io,siamo andate al Tito Acerbo ad assistere ad un congresso dove Michele Cucuzza,noto presentatore tv,presentava il suo ultimo libro.Questo suo libro ''FUORI DALLA RETE-diario online''cerca di approfondire la questione che più ci riguarda in quest'oggi,ovvero descrive la nostra vita con i nuovi mezzi di comunicazione.Durante il congresso c'è stato un vero e proprio dibattito dove ha potuto intervenire chiunque ponendo domende al dottor cucuzza o esponendo la propria opinione.Il dottor Cucuzza ha subito sottolineato che nella nostra società i mezzi di comunicazione favoriscono la comunicazione e che hanno portato ad un forte sviluppo.Inoltre sostiene che in ognuno di noi e in ogni società c'è una parte passiva8lato negativo) che vive aspettando che gli altri intervengano in qualche modo e una parte attiva8lato positivo),piena di senso critico,pronta a mettersi in discussione e a trasgredire li dove è possibile.Ci ha stimolato a tirar fuori la parte attiva e lasciare da parte la parte passiva.Questo incontro mi è servito molto e mi è piaciuto fortemente perchè lo trovato ricco di contenuti e costruttivo.Spero ci siano altri incontri del genere e dove io possa essere partecipe.un bacio VANESSA

giovedì 2 aprile 2009

Socrate...

http://vimeo.com/2232275

Di ispirazione per i partecipanti Socrate e la nuvola rosa di Andrea Lucisano: film di animazione realizzato con un linguaggio sensibile e attento alla musica e alla videografica di ultima generazione. Rivolto prevalentemente ad un pubblico giovanile, il film, regia di Andrea Lucisano, ha una durata di circa 10 minuti durante i quali lo spettatore è letteralmente rapito dai colori, dalle immagini e dalla portata del messaggio che il protagonista, ossia l'uomo e la sua coscienza, appunto Socrate e la Nuvola Rosa, trasmette con enfasi e pathos resi maggiormente intensi dalle immagini animate e dalla musica calzante e ritmata della canzone scritta da Andrea Lucisano, anche autore oltre che regista del progetto e di altre musiche originali.
Daimon, questo il titolo della canzone rap che si alterna in lingua greco antica e italiana e fa da colonna sonora al cartone animato, era per il filosofo greco la forza divina, la voce dell’anima che guida verso la piena realizzazione dell’essere umano. Il testo e tutto il senso del film, captando l’attenzione dell’ascoltatore, riprendono il pensiero di Socrate che ruota intorno all’esortazione “conosci te stesso” (gnòthi saùton). Aristofane, poeta contemporaneo di Socrate, parla del filosofo nella sua opera “Le Nuvole”.

martedì 10 marzo 2009

La Repubblica...il quotidiano

Secondo Ernesto Caffo, presidente di Telefono Azzurro, è solo l'ultima delle sindromi che colpiscono gli adolescenti
Adolescenti, dipendenza da sms nuovo segno di disagio mentale
L'allarme dell'Organizzazione mondiale della sanità:un minore su cinque soffre di disturbi mentali
ROMA - Una nuova sindrome fa il suo esordio e colpisce soprattutto i ragazzi: è la dipendenza dagli sms, i messaggini telefonici. Una dipendenza che provoca irascibilità e disturbi dell'umore, che conduce alla perdita progressiva del lessico e alla capacità di parlare. Ragazzi che si rifugiano in un linguaggio simbolico e sintetico, che comunicano attraverso abbreviazioni dimenticando la parola. L'allarme arriva da Ernesto Caffo, presidente di Telefono Azzurro che oggi ha presentato il convegno sui sistemi di cura in neuropsichiatria dell'infanzia e adolescenza che si terrà a Modena dal prossimo 7 novembre. "Fra i giovani c'è oramai anche la dipendenza da cellulare, computer e tv - spiega Caffo - Secondo una recente indagine della Demoskopea, condotta su 13.360 ragazzi tra i 13 e i 18 anni in Italia, il 37% è affetto da dipendenza da cellulari e tv, il 49% da videogiochi e il 44% da computer". Ma la dipendenza dagli sms è l'ultima delle sindromi che sempre più spesso colpiscono bambini e adolescenti. Le altre, più note, sono depressione, ansia, bulimia, isolamento, iperattivismo. Ma ciò che più impressiona sono i numeri: secondo i dati dell'Unione europea e dell'Organizzazione mondiale della sanità, un minore su cinque soffre di problemi mentali. "Il 4% dei ragazzi tra i 12 e i 17 anni soffre di depressione e molto frequenti sono i casi di disturbi dell'umore e dell'alimentazione", spiega Caffo. Disturbi che compaiono già nella preadolescenza, che in alcuni casi si cronicizzano e "che sono comunque i segnali di malattie che potranno insorgere nell'età adulta. Un terzo degli adulti clinicamente depresso - continua il presidente di Telefono Azzurro - ha infatti avuto episodi di malattia prima dei 21 anni".


Una mappa delle difficoltà del mondo giovanile che trova d'accordo i medici di famiglia. Il disagio "lo vediamo direttamente nei bambini visitandoli e ce lo raccontano i genitori'', conferma Pier Luigi Tucci, presidente della Federazione Italiana Medici Pediatri. La "cura" la suggerisce Giovanni Bollea, neuropsichiatra infantile. I genitori, consiglia Bollea, devono sostenere i loro figli, "dagli fiducia, alimentare la loro cultura e valorizzare i loro lati positivi". No, invece, al permissivismo che può essere "un boomerang. I figli - conclude Bollea - hanno bisogno di colloquio, ascolto, sostegno". Ma quali sono i sintomi che devono mettere in allarme? Nel bambino fino a 10 anni, chiari segnali di disagio, suggerisce Caffo, "sono le difficoltà di apprendimento, la tendenza a isolarsi o all'iperattivismo, che manifestano l'inadeguatezza o la mancanza di relazione con gli adulti, la richiesta di attenzione, insonnia, ansia. Negli adolescenti invece il disagio mentale si manifesta con la tendenza alla distruttività, i disturbi alimentari, l'abuso di alcol e droghe, rituali e cerimoniali ossessivi come lavarsi spesso le mani, senso di inferiorità e apatia". Uno scenario allarmante, cui però non si può dare risposta solo con gli psicofarmaci."I genitori e gli insegnanti devono ascoltare bambini e adolescenti, prima di curarli con gli psicofarmaci - conclude Caffo - ormai prescritti anche quando non sono necessari".
(5 novembre 2004)

Per le proff. !

Il mio lavoro della scheda "L'età dei messaggi" è nel mio blog...
-Chiara-

Per le proffy

Sono Lisa Giancaterino...il mio lavoro della scheda è sul mio blog "L'amore sui nostri passi"

…Nuove forme di comunicazione…

Gli adolescenti sono molto legati ai media che permettono loro di
messaggiare o chattare.
Gli adulti sono molto preoccupati, gli studiosi hanno effettuato molte ricerche su questo argomento.

Computer e cellulari
I pc e i cellulari svolgono diverse funzioni:
- Distacco dai genitori
- Senso di appartenenza ad un gruppo
- Diffusione di una cultura condivisa

Un nuovo mondo
Gli elementi specifici di questi nuovi strumenti sono l’uso eccessivo e il linguaggio speciale che gli adolescenti utilizzano per entrare in un nuovo mondo del tutto diverso da quello reale

I genitori
Gli adulti tendono a stabilire regole che gli adolescenti dovrebbero rispettare per quanto riguarda il consumo dei media molto elevato. Questo può essere causa di conflitti tra genitori e figli.

Diversi usi
Secondo gli adolescenti, i media non sono strumenti che possono danneggiare la loro vita, bensì sono utili per sviluppare la loro creatività

Le preoccupazioni
La nascita di nuovi media comporta due conseguenze:
- preoccupazioni sul piano fisico e mentale
- timore di perdere i propri valori


La piramide
Il consumo dei media è rappresentato sottoforma di una piramide così costituita:
- uso dei media che permettono di sentirsi come nessun altro
- uso dei media che permettono di sentirsi come certi altri
- uso dei media che permettono di sentirsi come gli altri


Glossario
Media
Adolescenti
Adulti
Appartenenza
Linguaggio
Preoccupazioni

- Eleonora-

Sharon

L'ERA DELLA TECNOLOGIA
di Lucia Munna
il legame ossessivo tra gli adolescenti e le tencnologia,
un fenomeno così importante da suscitare
l'interesse di molti studiosi.Ma viene trascurata
la supervisione dei genitori.

IL DISTACCO DAI GENITORI
Gli adolescenti con internet e/o il cellulare sono
interassati sempre di più ad inserirsi nel
gruppo dei pari e a distaccarsi dalla figura del
genitore
.
IL CAMBIAMENTO ECCESSIVO
un linguaggio scorretto proprio
degli adolescenti,l'eccessivo uso
di queste attività fanno "scattare
l'allarme"ai genitori:
LA PAURA DEL NUOVO MONDO.
CELLULARE o GENITORE?
quando vengono posti dei limiti
agli adolescenti si viene a creare
un conflitto e si può controllarne il rispetto e
questo avviene anche per l'assenza
dei genitori.Mentre il loro rapporto
dovrebbe basarsi sulla complicità interessi comuni
e più interazione
.
GLOSSARIO:
-gruppo
-distacco
-linguaggio
-eccesso

Le nuove tecnologie ormai indispensabili agli adolescenti

Cellulare e internet:gli strumenti più usati dagli adolescenti per non sentirsi esclusi dal gruppo dei pari
Il gruppo dei pari sembra essere l'esclusivo riferimento degli adolescenti.Esso svolge diverse funzioni:la transizione verso la vita adulta,col distacco dalle figure genitoriali,la costruzione del senso di appartenenza al gruppo attraverso la partecipazione a specifici eventi e la creazione di una cultura condivisa.Con esso l'adolescente si sente o meno accettato,si esprime,si mette in relazione con gli altri.Se tutto ciò gli viene a
mancare o se ne sente escluso,maturerà degli scompensi che incideranno sulla costruzione dell'identità.
Quando i genitori devono intervenire

.scheda l'età dei messaggi.

La comunicazione nell’adolescenza
La comunicazione tra gli adolescenti è caratterizzata dall’uso di computer e cellulari. Questa è stata un fenomeno che ha strabiliato ma anche spaventato gli adulti
Le conseguenze
I ragazzi tendono a staccarsi dalle proprie famiglie e c’è come uno spostamento verso l’età adulta. Secondo fattore viene a formarsi il senso di appartenenza ad un gruppo,con la comunicazione tramite media l’adolescente si misura e si mette in relazione con gli altri e comincia a preferire l’incontro in rete rispetto a quello fisico.
I suoi usi negativi
I ragazzi fanno troppo uso di mezzi come il cellulare o il computer,usando un linguaggio non adeguato e comunicano solitamente con persone sconosciute.
Metodi di controllo
Gli adulti mettono in atto dei controlli imponendo dei limiti,ma il problema si presenta nei genitori,perché o sono troppo presenti soffocando i figli o troppo distaccati lasciando loro troppo spazio.
I media e le sue capacità
i ragazzi affermano che i media non fanno male anzi aiutano a sviluppare delle grandi capacità sia creative che al livello linguistico .
Le ansie da parte dei genitori
L’inserimento di nuovi media nella società presenta una risposta fissa:
- le preoccupazioni sul piano fisiologico e psicologico
- timori di perdere i propri valori

Il consumo dei media
Il consumo dei media è rappresentato come una piramide,alla sua base troviamo la possibilità,di essere come gli altri,grazie al suo consumo.
Al gradino superiore,troviamo la possibilità di essere come certi altri.
Alla sua punta troviamo il differenziarsi da tutti gli altri.

Glossario

media

comunicazione

adolescenza

capacità

uso

genitori

rete


- Katia -

silvia

l'importanza dei tasti e dei testi.
1-l'allontanamento dalla famiglia
Il cellulare è diventato uno strumento indispensabile per i giovani di oggi che lo utilizzano per comunicare tra di loro attraverso sms.Esso viene considerato come espressione di confronto con gli altri per lamentarsi dei genitori,della scuola,dello studio.Il cellulare uno strumento che ci rende tutti uguali ,che ci mette in relazione,ci fa confrontare,ti da la possibilità di essere accettato.
2- Utilizzo spropositato e il controllo dei genitori
Il linguaggio che viene usato è un linguaggio particolare,a volte anche sboccato,senza parlare delle immagini...a volte indecenti.Tutto questo spesso crea allarmismi tra i genitori che cercano di stabilire dei limiti alla trasgrezione.Quando un genitore impone la sua volontà spesso si creano conflitti genitori- figli.Se prima il problema fondamentale era controllare il ritardo delle uscite dei figli,oggi attraverso il cellulare anche i genitori riescono a gestire la loro ansia compensando la loro assenza,la loro mancanza di complicità dei discorsi con i figli.
Glossario:

multitasking-fare piu'cose senza perdere il controllo delle altre
problem solving-trovare soluzioni veloci ai problemi
sintesi-pensiero breve
piramide-il consumo dei media degli adolescenti è come una piramide;se ne fanno usi creativi,soluzioni personali,pagina web.

NoEmI

SECOLO DEGLI SMS
DIFETTI E VALORI DEL COMUNICARE CON IL COMPUTER E SMS
di Lucia Munna
Gli adolescenti di oggi sono molto legati ai cellulari o al computer..li utilizzano maggiormente per inviare messaggi in sms o su messanger.Gli adulti sono sempre più preoccupati per la maniacale occupazione,questo è dimostranto anche dal fatto che gli studiosi hanno dedicato intere ricerche.
LA SINDROME DELL'ALLONTANAMENTO

Donatella

L'ERA DEGLI SMS...
VANTAGGI E SVANTAGGI DEL TRASMETTERE CON IL COMPUTER E SMS

di lucia Munna
Gli adolescenti sono sempre più dipendendenti dai mezzi di comunicazione e a questo problema gli adulti sono preoccupati.In seguito a ciò molti studiosi hanno analizzato a fondo questa interdipendenza.

LA SINDROME DELLA DIVISIONE...
Il gruppo dei pari appare come unico riferimento degli adolescenti.è un contesto di sviluppo che svolge diverse funzioni;per prima cosa,avviene un cambiamento verso la vita adulta allontanandosi così dalla figura dei genitori,poi la costruzione del senso di appartenenza al gruppo ed infine la creazione di una cultura condivisa.

USI ERRATI...
Negli sms il linguaggio utilizzato è una lingua caratteristica,dei generi discorsivi degli adolescenti.L'uso eccessivo,il linguaggio volgare,l'identità imperfetta dell'interlocutore sono dei segnali che segnano l'ingresso nel nuovo mondo,nuove appertenenze,nuovi registri interpretativi.Inoltre favoriscono il meccanismo di supervisione da parte dei genitori.

IL CONTROLLO DEGLI ADULTI...
Sono Giulia.Il mio lavoro di scienze sociali sta sul mio blog: http://langolodigi.blogspot.com/
Ciaoooooooo :)
L'era dei mezzi elettronici
...i pro e i contro delle nuove tecnologie...

I nuovi modi di interagire degli adolescenti...
Molti studiosi si sono occupati del modo in cui interagiscono gli adolescenti andando ad analizzare il gruppo dei pari,ossia l'unico loro riferimento.L'adolescente vive in un contesto che si propone con diverse funzioni.Per prima cosa,come passagggio alla vita adulta con l'automatico distacco dai genitori.Come seconda cosa,il formarsi del senso di appartenenza tramite la presenza in riti e usanze sociali.E infine la formazione di una cultura condivisa.

Erika

L’ERA DEGLI SMS

Gli aspetti positivi e negativi del comunicare con il computer

di Lucia Munna

Gli adolescenti sono molto attaccati ai cellulare ed ai computer per inviare messaggi sia sottoforma di sms sia grazie a messanger.
Gli adulti sono molto preoccupati soprattutto perché non si sa molte volte chi è l’interlocutore e per gli scambi di immagini osè.

Sintomo dell’allontanamento
Il gruppo dei pari è un riferimento per gli adolescenti ed è un contesto che svolge diverse funzioni:innanzitutto rappresenta un distacco dai genitori poi, la costruzione del senso di appartenenza al proprio gruppo ed infine la creazione di una cultura condivisa.

I modi scorretti

Il linguaggio degli sms è del tutto speciale.
L’eccesso d’uso, il tipo di linguaggio e il fatto che l’interlocutore è sconosciuto preoccupano i genitori.
Facendo queste si entra in un mondo del tutto nuovo che può rivelarsi anche pericoloso.

Come gli adulti considerano gli sms

Il ruolo dei genitori è quello di stabilire delle regole insegnando la soglia oltre la quale c’è la trasgressione e vogliono che i figli non mancano mai di rispetto.
Però capita che ogni volta che si stabiliscono dei limiti nasce un conflitto.


Stimolo alla fantasia

Si è sviluppata una capacità di creatività del tutto inaspettata.
Infatti è venuta fuori una capacità di sintesi, l’uso corretto di schemi e registri linguistici, invenzione dell’alfabeto linguistico,ecc.



Le conseguenze dei nuovi media

Alla comparsa di ogni nuovo media la società reagisce sempre allo stesso modo:
la preoccupazione sul piano fisiologico e neurologico e i timori delle ricadute sul fronte morale e valoriale.

Limitare l’uso del cellulare

Si può raffigurare il consumo dei media come una dieta dove tutto è indispensabile però alcune cose bisogna farne un uso limitato.
Alla base ci sono gli usi dei media che sono necessari per la costruzione di sé; poi ci sono gli usi che fanno sentire l’adolescente leader,l’amico più esperto;al vertice della piramide ci sono le cose che fanno sentire l’adolescente come nessun altro cioè ad esempio avere un profilo su facebook,avere una propria pagina web e avere degli stili per la scrittura elettronica.




Glossario

New media:mezzi di comunicazione di massa
Messaggio:testo di una comunicazione diretta da un emittente ad un ricevente
Adolescenza:è una fase in cui si passa dallo stato infantile a quello adulto
Genitore:persona che dà la nascita di un figlio

Lorenza

Gli adolescenti e gli sms

Pro e contro dei nuovi media

Oggi gli adolescenti non riescono a fare a meno dell’ uso del computer e del cellulare e, gli adulti si preoccupano soprattutto per la maniacale occupazione, per l’ incognita dell’ interlocutore e per gli scambi disinvolti delle immagini osè.

Entrare a far parte di un nuovo mondo

Per gli adolescenti il gruppo dei pari rappresenta un punto di riferimento molto importante. La studiosa Letizia Caronia afferma che “è un contesto di sviluppo che svolge diverse funzioni”: la transizione verso la vita adulta con il distacco dai genitori, la costruzione del senso di appartenenza al gruppo e la creazione di una cultura condivisa. Un altro studioso, Pier Cesare Rivoltella, aggiunge che grazie al gruppo dei pari l’ adolescente può esprimersi, mettersi in relazione, confrontarsi e verifica la possibilità di essere accettato.



Un nuovo linguaggio

Il linguaggio utilizzato negli sms è una lingua tipica dei discorsi degli adolescenti. Caronia sostiene che ad esempio l’ eccesso uso, il linguaggio sboccato, sono segni che evidenziano il passaggio in un nuovo “mondo” e che di conseguenza danno inizio ad un meccanismo di supervisione da parte dell’ adulto.



Rapporto genitori-figli

Uno dei ruoli del genitore è quello di stabilire delle regole che segnano il limite oltre il quale c è la trasgressione ed egli deve far sì che esse vengano rispettate. Di conseguenza, stabilendo dei limiti si crea un conflitto tra genitori e figli. Inoltre, i genitori usano il cellulare per gestire l’ ansia legata al loro ruolo e per svolgerlo senza impedire ai figli di poter sviluppare una propria vita sociale.



Comunicazione creativa

Grazie a mass media, in questo caso cellulari e computer, hanno favorito lo sviluppo di una forte creatività soprattutto per quanto riguarda la capacità di sintesi, l’ invenzione di un alfabeto linguistico, l’ uso raffinato di schemi e registri linguistici, capacità di attivare competenze metalinguistiche, la proposta di sé, ecc.
Inoltre l’ uso di Internet e del cellulare generano:
- conoscenze sempre più corporee
- multitasking (fare più cose senza perdere il controllo di nessuna attività)
- problem solving (trovare soluzioni rapide a problemi)
- pensiero breve (sintesi)




Effetti dei nuovi media

Gli effetti dovuti alla comparsa di nuovi media sono:
- Preoccupazione sul piano fisiologico e neurologico
- Timori delle ricadute sul fronte morale e valoriale.
Ogni nuovo media colma il precedente dall’ ansia genitoriale e concentra su di sé antichi timori.




Moderare l’ utilizzo dei media

Il consumo dei media da parte degli adolescenti può essere rappresentato come una piramide alimentare strutturata in questo modo: alla base ci sono gli usi dei media che permettono di considerarsi e di essere considerati “come tutti gli altri”; nella parte superiore ci sono gli usi che fanno sentire l’ adolescente “come certi altri”;al vertice, invece, ci sono gli usi dei media che fanno sentire “come nessun altro”.



Parole chiave…

- Adolescenti
- Comunicazione
- Distacco
- Linguaggio
- Nuovi media
- Supervisione

lunedì 9 marzo 2009

Contare i passaggi di palla con sorpresa!

http://viscog.beckman.illinois.edu/flashmovie/15.php
la prof.Lorella

Per la Professoressa Romano

Professoressa sono Alessandra D'Angelo...Anche il mio lavoro sulla scheda si ss, come quello di Federica, è postato ul mio bolg.

http://alessandrad.blogspot.com/

venerdì 6 marzo 2009

PER LA PROFFY ROMANO

Profesoressa sono Federica...il mio lavoro sulla scheda di ss è postato sul mio blog

http://schoollifevaleriaetufi.blogspot.com/

martedì 24 febbraio 2009

Media e cultura.

Carlo Nanni (Università Salesiana, Roma)"L’attuale generazione adolescenziale e giovanile è l’età della vita che ha avuto una socializzazione, primaria e secondaria, con la predominanza dell’esposizione massiccia ai mass-media (ore e ore alla televisione o a vedere «film per ragazzi», quasi in funzione di «baby-sitter»); dell’uso diffuso di video-giochi, di playstation, e oggi di telefonini e «messaggini», di computer, di «navigazioni» in internet; del possesso di motorini per scorrazzare in giro. L’immediatezza e la «multicodicalità», cioè l’uso simultaneo di molti modi per «codificare» non solo i messaggi, ma per dar corpo ed esaudire bisogni o esprimere desideri o intuizioni, grazie alle tecniche informatiche, analogiche e digitali, sono diventate quasi parte del DNA delle ultime generazioni (Martelli 1996; Morcellini 1999; Bertolini 2002; Popper, 2002; Farné 2003)
Secondo alcuni ciò ha come controparte il rischio di un immiserimento delle capacità riflessive e di quelle razionali-astrattive, come pure del senso delle distinzioni concettuali, delle componenti analitiche e della comprensione globale. Avremmo quasi una sorta di «mutazione antropologica»: secondo Giovanni Sartori andremmo dall’«homo sapiens» all’«homo videns» (Sartori 2000)........
....... I vari media comunicativi, vecchi e nuovi, non solo sono strumenti facilitanti o ostacolanti la comunicazione, ma implicano ciascuno un diverso e suo proprio modo di porsi di fronte alle cose, alla realtà, a noi stessi e al mondo; pongono una loro logica di pensare e di operare; avanzano una specifica visione dell’uomo; privilegiano questo o quel tipo di valore (e in qualche modo incidono sul modo di ciò che si intende e si vuole come degno dell’uomo; determinano, cioè, il concetto di umano) e spingono verso un modello di sviluppo specifico."
La prof. Romano

Vanessa

In quest momento l'unica comunicazione che riesco ad intraprendere con gli altri è quella non verbale...il mio viso riesce a comunicare meglio di mille parole.Cosi riesco a farmi capire da tutti senza fornire troppi perchè.Questo modo di comunicare,come avrete capito,lo uso spesso quando sto giu e sono arrabbiata...e basta poco perchè gli altri capiscano tutti!

Lisetta

Io in classe porto sempre il cellullare a volte per la mia sbadataggine lo dimentico a casa... forse in quei casi è giusto che me ne dimentico perchè a scuola non si devono portare i telefonini...per me il telefonino è un modo per non pensare a quei momenti in cui la lezione diventa pesante... e quindi con il cellulare posso uscire dal mondo della scuola e viaggiare in tutt'altri posti... parlare con le mie amiche, chiedere qualcosa alla mia mamma o a mio padre e parlare con tutte le persone che voglio e per questo che per me il cellullare è molto importante...

Alessandra A

non so se è per tutti ,ma noto che in ognuno di noi c'è ancora una parte di bambino nascosto dentro di noi.quando facciamo l'elementari giochiamo con le bambole o con le macchinucce e guardiamo i cartoni animati senza problemi ,pensiamo che la vita è bella . iniziano le medie è un po' di bambino sparisce ci iniziamo a truccare ,chattiamo ,conosciamo ragazzi,ecc.,ma alla fine ci piacciono alcune cose che ci piacevano prima .......
Durante le ore di lezione se l'argomento è poco interessante tendo a distrarmi facilmente... Ora siamo al pc e io pur di non ascoltare la professoressa parlo cn le mie amike e guardo immagini su internet tutt'altro di quello che dovrei fare ....

marzia

ecco cosa faccio mentre la professoressa spiega..quando non ho voglia di ascoltare parlo con una mia compagna,faccio disegni sul quaderno..mi distraggo molto facilmente

alessandra d.


Ecco cosa faccio mentre la prof. Romano spiega l'attività da svolgere al computer!!!

Il solitario rappresenta per me un modo per evadere.. per passare il tempo senza poi tanto annoiarsi!!! è una forma di intrattenimento, ideale nei momenti di noia.

katia




cn questo gioco stò cercando di scaricare la rabbia...semplicemente perchè abbiamo l'assemblea e non possiamo farne parte...

Deborah

a me piace molto comunicare e le persone che mi conoscono lo sanno..infatti con le mie amiche riesco a comunicare facilmente,mentre con i genitori e i professori faccio molta fatica è per questo che entro in conflitto con loro.comunicare mi fa sentire meglio,essere me stessa,infatti sono una ragazza molto socievole che ama stare in compagnia.

Simone

Noi giovani consideriamo i mass media indispensabili per al nostra vita quotidiana anche quando questi mezzi in certe occasioni ad esempio la scuola sono futili purtroppo non si può fare a meno di comunicare o per meglio dire di evadere da questi contesti molto pesanti.Il mezzo di comunicazione più sfruttato in questi contesti è sicuramente è il telefono cellulare che da un parte è molto dannoso perchè questo mezzo ci distrae dalla lezione e quindi arrivando a conclusioni possimao anche dire che la mattinata scolastica si trasforma in 5 ore buttate e sinceramente se le mattinate scolastiche devono avere questo andamento preferisco rimanere a dormire.

lunedì 23 febbraio 2009

BRAINSTORMING...traccia n.2 - scienze sociali

Nella realtà contemporanea assume rilevante importanza la dimensione della comunicazione attraverso la quale le persone devono continuamente interpretare i significati simbolici, espressivi e relazionali che investono le componenti affettive ed emozionali della vita quotidiana.
Alla luce del tuo percorso di studi discuti su come tale dimensione comunicativa caratterizza l’esistenza umana e come i media ed Internet, a tuo giudizio, possano incidere sulla personalità dei singoli e dei gruppi sociali.

Fabio: La comunicazione ci permette di entrare in contatto con gli altri attraverso parole, scritti, gesti, linguaggi non verbali. La trasformazione degli strumenti e dei mass media moltiplica le possibilità di comunicare nello spazio e nel tempo.
Lorenza: Ma, le informazioni trasmesse, cercate, di cui si ha il controllo sono tante, a volte sono difficili da trovare e da comprendere in una società sempre più globalizzata e anche discriminante.
Simone: Infatti, sono ancora molti quelli che restano fuori, non partecipano per difficoltà legate ad esempio al sottosviluppo, vedi i paesi del terzo mondo; al disagio psicologico o culturale di chi fa fatica a comprendere ciò che gli succede intorno e se ne allontana sempre più.
Erika: E le differenze crescono, basti pensare alle possibilità che la superpotenza statunitense ha nei confronti del resto del mondo. L’imperialismo può portare al controllo di pochi su molti.
Lisa: E i giovani non sempre hanno la capacità di capire tutto ciò. Proprio loro che vivono attaccati a protesi comunicative, i cellulari! Comunicano con sms, ma dimenticano la lingua italiana esprimendosi con parole e simboli che somigliano ad un nuovo codice.
Noemi: L’evoluzione dei segni comunicativi sembra tornare alle prime forme di scritture, in particolare ai pittogrammi, agli ideogrammi. Anche i computer usano icone e siamo circondati da immagini.
Donatella: Le nuove forme comunicative, però, hanno dei limiti come la labilità, l’assenza di traducibilità, il livello dei partecipanti che spesso impedisce di accedere alle informazioni e di trasformarle in conoscenze.
Deborah: E poi c’è troppa informazione, la ridondanza conduce al rifiuto e a dire che non si sa cosa fare, come comunicare…
Michela: Allo stesso tempo nascono le reti di amicizie (facebook, msn), di scambio di materiali ma non sempre si rispettano le leggi. Ad esempio, ci si scambia la musica senza il rispetto per i diritti d’autore, tutto in nome di una libertà di accesso e di uso. La potenza di Internet è legata anche alle possibilità economiche di un territorio e alla diffusione di modalità veloci di connessione.
Serena: Ma, sempre più spesso i ragazzi avvertono il bisogno di parlare tra loro, di sentirsi vicini, di esprimersi liberamente e questo loro bisogno comunicativo non è compreso dagli adulti (professori) che affermano soltanto il loro diritto a comunicare la lezione….

venerdì 20 febbraio 2009

a miO parere??...una mOrte innOcente...


Ciao a tutti. Approfitterò di questo blog per esprimere un giudizio riguardo l'evento , se cosi puo essere definito , riguardante Eluana Englaro che ormai involontariamente, mediante le sue vicissitudini ha "spaccato" l' Italia in due.
Chiunque è a conoscenza del caso di questa donna , Eluana Englaro (Lecco , 25 Novembre 1970 - Udine , 9 Febbraio 2009) vissuta in stato vegetativo persistente per 17 anni. La sua condizione fu causata da un incidente stradale che la costrinse ad una lunghissima agonia fino alla morte.
Nel 9 Febbraio 2009 è stata accolta dalla magistratura la richiesta da parte della famiglia di sospendere le cure in atto , considerate ormai dopo 17 anni un vero e proprio accanimento terapeutico. La magistratura è stata costretta ad accettare quello che sembrava il volere della famiglia e , dopo lunghe ricostruzioni, di Eluana al tempo stesso in assenza di una vana possibilità che Eluna potesse recuperare coscienza.
L'Italia di Napolitano ha mostrato nella giornata del 9 Febbraio 2009 la sua parte peggiore senza ombra di dubbio. Napolitano e tutti coloro che lo hanno sostenuto hanno dimostrato come si possa condannare a morte in modo irrazionale una persona innocente quale è Eluana.
Al contrario altri politici come Berlusconi , hanno dimostrato il loro impegno dal punto di vista etico effettuando una scelta coraggiosa a dir poco. Berlusconi ed i suoi sostenitori hanno cercato di salvare la vita di una povera ragazza innocente che da anni viene strumentalizzata nel vero senso della parola. I tentativi sono comunque stati inutili. Napolitano non ha voluto sapere ragione ed ha applicato quello che secondo lui sarebbe stato il metodo migliore. Nel giorno 9 Febbraio 2009 è stato compiuto un vero e proprio assassinio di Stato. Ora il governo ha confermato di voler fare una nuova legge sul testamento biologico. Speriamo che questa volta si agisca con più criterio e speriamo che non si ripetano mai più casi come quello della povera Eluana Englaro.

mercoledì 11 febbraio 2009

Ieri avevo visto un intervento di Katia sul caso di Eluana che oggi non trovo più...non so cosa sia accaduto, mi piaceva continuare un confronto con voi...perciò inserisco due link a due interventi politici opposti..mi piacerebbe ritrovare l'intervento di Katia e anche quelli degli altri, la prof. Lorella
http://gasparri.netageadv.it/writable/documenti/924334727.pdf
http://www2.paologentiloni.it/

martedì 13 gennaio 2009

...IL BLOG SECONDO ME...

E' ormai un mese e 11 giorni che ho messo in rete con i miei compagni di scuola questo blog e la "lavagna" è ancora quasi pulita...leggendo l'articolo della rivista "Psychologies" del dicembre 2008 intitolato "Il mio ego.com" che parla appunto dei modernissimi social network come "Facebook", "My space" e i blog, come il nostro, ho capito che il blog è come un diario in cui ci scrivi tutte le tue emozioni, giornate, eventi, segreti.......come un diario "segreto", tra virgolette, perché esposto al mondo intero...!!!Per tenere aggiornato un diario, così come un blog, devi avere costanza, quella che mi manca, per non annoiare i tuoi lettori e non immettere "spazzatura" on-line...se dovessi fare un'analisi critica di come vedo personalmente il blog potrei presentare questi pro e contro:1-ad eccezione che i tuoi lettori siano persone che conosci, il blog impone di esporre a persone perfettamente estranee la tua personalità: ciò non significa che non accetto il confronto ma preferico che esso avvenga faccia a faccia e non schermo a schermo;2-non accetto il fatto che potrebbe essere (almeno per quanto mi riguardi) una dipendenza;3-in questa società tecnologica è un potente media che è utile saper usare per questioni inerenti a lavoro e società. Ciò è quello che penso riguardo ai social network!!! ____Marzia M._____
Oggi il compito che la prof di scienze sociali ci ha dato è stato quello di scrivere cosa rappresenta per noi il blog...Vi presento il mio punto di vista:"Sinceramente non uso il blog, perchè non lo trovo molto interessante...forse è anche per il fatto che non sono molto amante del pc...l'unica cosa a cui tengo un pò di più è la mia posta elettronica xkè lì ricevo messaggi interessanti e simpatici da parte dei miei amici. ;oD " CIAO A TUTTI -Giulia-

che cos'è un blog?

per noi il blog è come scrigno che utilizziamo per metterci le nostre giornate scolastiche ,le news,le manifestazioni e le varie attività. il blog serve anche per conoscere la gente e condividere le nostre esperienze.per noi è stato utile ,perchè ci ha permesso di conoscere come si crea e come si usa un blog e tutte le sue funzioni ,perchè un giorno ci potrebbe servire in futuro. saluti ale e silvia