mercoledì 19 maggio 2010

Commenti e relazioni sul convegno

Sabato 8 Maggio 2010 abbiamo fatto un convegno intitolato “Studenti Socialmente Utili”. Il tema sul quale abbiamo lavorato e incentrato il convegno è stato quello della disabilità. È stato veramente interessante a parte qualche relazione prolissa da parte di alcuni relatori esterni. Una delle cose che mi hanno colpito è stato l’impegno e l’entusiasmo mostrato da Maria Alessandrelli, una cara compagna della 4 H. Nonostante la sua timidezza si è impegnata per vincere le sue emozioni e parlarci del lavoro svolto con la sua classe a Rurabilandia. Anche la canzone scritta e interpretata da alcuni alunni della 3 M mi è piaciuta molto perché illustra bene come vengono considerate le persone disabili dalla società e dice anche cosa dovrebbe fare ogni persona diversamente abile,cioè abbattere il “muro invisibile” dentro di loro e sfidare ogni problema vincendolo. Un’altra cosa che ho ascoltato con piacere è stata la relazione di Claudio Ferrante, il responsabile dell’Ufficio Disabili di Montesilvano. Ci ha spiegato molto chiaramente le difficoltà che i disabili, come lui, affrontano ogni giorno in alcuni posti dove purtroppo ci sono ancora delle barriere architettoniche. Ha detto che chi non ha la disabilità non riesce a capire pienamente le difficoltà che affrontano i disabili. Ad esempio, siccome ha parlato dopo la pausa, ha detto che chi non ha la sua disabilità non sa che non è potuto entrare nel bar di fronte al teatro a causa del gradino che gli impediva di entrarci. Inoltre mi è piaciuta la testimonianza della madre di una ragazza down che ci ha illustrato il lavoro che ha fatto per fondare con mamme di altre ragazze down, il “Club delle ragazze”, un club dove le mamme si riuniscono e organizzano delle attività da far svolgere alle loro figlie.
Concludo dicendo che il convegno è andato complessivamente molto bene. Quando si preparerà un prossimo convegno ci organizzeremo meglio con i relatori esterni, così da rispettare i tempi prefissati nel programma e da svolgerlo tutto inclusa l’importante parte del dibattito finale.

By Giulia Mancini


L’8 maggio 2010 abbiamo concluso il lavoro dello stage per quest’anno scolastico con un bel convegno intitolato STUDENTI SOCIALMENTE UTILI.
Nonostante l’agitazione e il timore della non riuscita è stato svolto perfettamente. Ciò è emerso dai commenti positivi che ci sono pervenuti dal dirigente scolastico della nostra scuola, dai professori e dai relatori esterni intervenuti.
Siamo stati molto contenti di sapere che il nostro ha segnato il primo convegno organizzato dagli alunni nella nostra scuola e che può fungere da ‘lavoro-pilota’ per le altre scuole.
Con il nostro intervento abbiamo potuto aiutare anche i nostri compagni del 3M, indirizzo arte e spettacolo, a pubblicizzare il loro lavoro intitolato ‘Visione Chiara’. Con una bellissima canzone e un cortometraggio hanno rivolto la loro attenzione alla disabilità cercando di immedesimarsi nei sentimenti delle speciali persone diversamente abili.
Il responsabile dell’ufficio Disabili del comune di Montesilvano, il dott. Claudio Ferrante, ci ha anticipatamente invitati all’inaugurazione del parco accessibile di 15.000 metri quadrati che si sta realizzando a Montesilvano e che si inaugurerà il 3 giugno 2010. Ha invitato inoltre i nostri compagni del 3M a cantare all’inaugurazione.
Il nostro non è stato semplicemente un lavoro atto a mostrare le nostre competenze e abilità nella realizzazione di un convegno, ma è un continuo interessamento per abbattere barriere che creano gli handicap.
Il messaggio che abbiamo voluto e vogliamo continuare a trasmettere è che la disabilità non è un handicap, solo la società può renderlo tale!!!E’ anche sbagliato chiamarla disabilità perché non è un’abilità mancata ma è una diversa e speciale abilità e in quanto tale dev’essere apprezzata e valorizzata.
Marzia Mancini


L’8 Maggio presso il Teatro Comunale di Città S. Angelo siamo riusciti a realizzare il Nostro convegno sulla disabilità. Dopo tanto impegno e lavoro che va avanti da quasi un anno ci siamo riusciti. Il convegno è stato un vero e proprio successo. Molte le persone e le associazioni che hanno partecipato e cooperato con i loro interventi. Ma secondo me il lavoro più grande l’abbiamo fatto noi, 4° G, perché ci siamo uniti e abbiamo collaborato per assicurare una riuscita perfetta dell’incontro. Ognuno di noi aveva un compito ben preciso, chi stava alla segreteria, chi ad accogliere e chi ad aiutare con gli strumenti tecnologici e chi addirittura ha effettuato interventi con le proprie esperienze. Coloro che hanno partecipato ci hanno regalato emozioni, ci hanno fatto sapere qualcosa di più sulle diverse disabilità ma soprattutto che i diversamente abili non sono da sottovalutare perché non hanno niente in meno di noi. Un altro momento emozionante è stato lo spazio per la bellissima canzone scritta dai ragazzi del 3° M sul tema della disabilità, la canzone ha conquistato il pubblico tanto che è stata richiesta per l’inaugurazione del parco a Montesilvano, in più si è pensato di inciderla e con il ricavato di aiutare una di queste associazioni.
Non ci possiamo lamentare dell’andamento di questo convegno anche perché tutti hanno apprezzato facendoci molti complimenti e in più ci è stato chiesto di non far morire il progetto ma anzi portarlo avanti e credo proprio che questo sarà quello che faremo.


LISA & NOEMI

Noi ragazzi del 4g, il giorno 08/05/2010, abbiamo organizzato un convegno all’ insegna della DISABILITA’.
Ad aprire il discorso sono state le nostre compagne Marzia e Giulia Mancini sottolineando come la DISABILITA’ non riguarda solo la persona in se ma è la società che crea un disagio all’ individuo .
Ci sono stati degli interventi da persone competenti in questo campo,come l’ assessore Franco Galli e la Dott.ssa Silvana Di Filippo, che ci hanno illustrato questo mondo. .Ci sono stati anche degli interventi delle nostre compagne Alessandra Antonioni, Maria Alessandrelli e Valeria Occhiocupo.
Infine per movimentare il convegno i ragazzi del 3M hanno composto una stupenda canzone in proposito DISABILITA’. noi ragazzi che abbiamo organizzato il convegno abbiamo notato che, i ragazzi delle altre classi come il 4H e 4F sono stati più partecipi nella seconda parte .perché sono stati illustrati lavori riguardanti la disabilità come video e alfabeto fatto da noi
PICCOLI CARLETTI

CONVEGNO(sonia e vanessa)

Il giorno 8 maggio 2010 abbiamo organizzato il convegno sulla disabilità. Noi,purtroppo,non abbiamo potuto assistere in prima persona allo svolgimento del convegno ma abbiamo partecipato all’organizzazione svoltisi nei giorni precedenti e stando all’ingresso principale accogliendo gli invitati. Non abbiamo incontrato grosse difficoltà tranne per il fatto che eravamo troppi a svolgere lo stesso compito. Inoltre, chiunque arrivasse si complimentava per l’abbigliamento formale e l’atteggiamento professionale che esibivamo . anche coloro che non sapevano del convegno , notando i movimenti che c’erano nel teatro, si avvicinavano curiosi di sapere cosa stava succedendo e alcuni ,interessati entravano. Crediamo di essere state all’altezza della situazione,dimostrando efficienza e disponibilità. L’afflusso delle persone non è stato numeroso ma soddisfacente concentrandosi principalmente all’inizio della mattinata.in conclusione è stata una bella esperienza anche per il ruolo assegnatoci , in quanto pensiamo di poterlo ripetere in un’altra occasione del genere.

Critiche del convegno
il convegno è stato molto interessante sopratutto gli interventi venuti dall’esterno,ma alcuni sono stati un po pesantuccio .mi sarebbe
piaciuto se avesse partecipato la pet therapy e se c'era un buffet con dei dolci all’ora della pausa ,ma il tempo era poco. Quando ho parlato ero molto agitata dentro di me,ma è andata bene. sarebbe bello fare un altro convegno ,ma eviterei di parlare.
By ale
Secondo me il convegno è stata una bella esperienza. Tutti gli interventi sono stati significativi e interessanti. Nel mio ruolo all’interno della sala mi sono trovata bene soprattutto perché sono riuscita a relazionarmi con gli altri
Silvia

Il nostro compito era quello di stare nella segreteria; a noi spettava trascrivere i dati dei partecipanti e in seguito compilare gli attestati delle classi presenti. Nonostante sia stato un lavoro complesso siamo comunque riuscite a portare a termine il nostro obiettivo grazie alla collaborazione delle professoresse che ci hanno sostenuto in questa iniziativa. Le classi che hanno partecipato si sono dimostrate partecipi ed interessate a questo progetto a cui abbiamo lavorato da diverso tempo con dedizione. Stando in segreteria non abbiamo potuto seguire interamente il convegno però la gente che ha partecipato ci ha mostrato il loro riconoscimento e si sono complimentati per l’organizzazione e soprattutto per le iniziative proposte. Il nostro principale obiettivo è stato quello di aprire uno sportello d’ascolto nel territorio di città s.angelo per andare incontro alle persone con disabilità che spesso vengono emarginate dalla società. Speriamo che questo lavoro sarà portato avanti e che questo sia solo l’inizio di un lungo percorso!



Erika, Lorenza e Donatella

Il convegno considerazioni di Federica Tufano

Secondo la mia opinione,noi organizzatori del convegno, possiamo ritenerci pienamente soddisfatti.
Ho assistito attentamente a tutti gli interventi della mattinata perché, dovendo manovrare il computer, non erano concesse distrazioni.
Il convegno è stato sicuramente interessante,grazie anche ai momenti nei quali gli studenti erano protagonisti, dove, secondo la mia opinione, l’ attenzione del pubblico era massima.
Considerando che alcuni interventi delle autorità talvolta risultavano pesanti e troppo lunghi, nell’ eventualità dovessimo ripetere l’ evento, è necessario informarsi sui contenuti e sulla durata di ogni relazione.
Per quanto riguarda il mio ruolo non ho incontrato grandi difficoltà , anche per il fatto che avevo vicino la mia compagna Chiara e la prof.ssa Di Persio.A volte però c’ era incertezza sulle slide da proiettare, proprio per la non conoscenza dei contenuti degli interventi dei relatori esterni.Agendo per intuito però, sembra che tutto sia andato per il meglio.
Anche le compagne in sala sono state ben coordinate, in assoluto silenzio svolgevano il loro ruolo e in caso di incertezza si avvicinavano alla prof.ssa per avere chiarimenti.
Il sentimento che ha dominato in me in quella lunga mattinata era l’ orgoglio: vedevo le mie compagne sul palco e ricordo di essermi sentita fiera di loro.Marzia sicura di sè, ha dato un’ impronta di serietà al nostro lavoro, così come Giulia.Maria e Alessandra, come tutti i compagni sul palco sono stati coraggiosi e all’ altezza della situazione.
Penso che i complimenti ricevuti da tutti siano stati il migliore risultato.

Riflessioni_ convegno sulla disabilità
Sabato scorso finalmente siamo riusciti realizzare il nostro convegno.. quello che progettiamo da circa un anno che ha come tema principale la disabilità .. in un anno ognuno di noi si è dato da fare per la creazione di questo progetto: chi doveva progettare l’invito, chi doveva stilare il programma, chi pensava ai relatori da invitare e così via.., qualche mese fa siamo arrivati a fissare una data anche grazie al comune di città s. angelo che ci ha dato l’opportunità di usufruire del teatro.. e così ci siamo divisi i vari compiti ed è arrivato il fatidico giorno.. io sono stata assegnata al ruolo di segretaria.. ossia avevo il mio banchetto fuori dalla sala e insieme alle mie compagne segretarie.. dovevo mettere le assenze, le presenze, fare gli attestati..e dare informazioni se qualcuno ne avesse avuto bisogno.. io il convegno vero e proprio lo seguito solo in parte.. ma per quel poco che ho visto mi è sembrato davvero interessante.. la cosa che mi ha colpito di più è stata la canzone dei ragazzi del 3M.. e gli interventi del presidente della uil il dott. Gelsumini e quello della mamma di Flavia una ragazza di questa scuola che ha creato insieme a altre mamme di ragazze con sindrome di Down un club “ il club delle ragazze”.